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Regione: Veneto (Belluno) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Carniche - Gruppo Terze Clap Provincia: Belluno Punto di partenza: Campolongo di Cadore (q. 940 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 1400 m - Totale: 2800 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: estate - primo autunno |
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La Terza Piccola è la minore, e meno rilevante, delle tre sommità che formano il gruppo delle Terze. Si eleva isolata fra la forra del Piave e l´ampia insellatura del Passo Digola, e chiude a W la conca di Sappada. Di limitato interesse alpinistico, la la vetta offre comunque un bell´ambiente abbastanza incontaminato ed un interessante panorama sulla conca di Sappada e sul Comelico Inferiore.
Si segue la strada della Val Frison fino alle case della frazione Pomaré. A sinistra, per mulattiera, si sale ripidamente nel bosco, e seguendo un costone si giunge al Tabià Ronco del Popo. Si prosegue obliquando a destra sopra la frana del torrente e, collegatisi con una strada forestale, ci si porta al Tabià Digola. Per mulattiera segnata si continua verso E fino al Passo Digola (q. 1674 m), importante ed amena insellatura prativa che divide la Terza Piccola dalla Terza Media (fin qui itinerario turistico).
Dalla sella, scendendo verso W nel Tamer di Dentro, si trova un sentiero che sale fra i mughi verso N. Il sentiero porta nel fondo di un canale detritico, che si segue finché obliqua verso destra, Qui (seguendo l´interessante variante alla via normale di Boegle e comp., 1903) s´imbocca il ramo sinistro del canale, piuttosto stretto e chiuso da alcuni massi, il primo dei quali si supera a destra (passo di I). Ad una biforcazione si prende il ramo destro del canale, superando un altro masso da sinistra verso destra. Un friabile camino di circa 30 m (passi di I), seguito da un erto pendio erboso che richiede passo fermo, conduce sulla cresta ed in cima.
Si può effettuare la traversata della cima, scendendo dapprima alla Forcella della Terza Piccola (q. 2170 m), quindi seguendo il canalone NE (detto Val Eichenkofel), coperto di detriti e zolle erbose, fino alla base del crestone NE. Da qui, passando per le Capanne Lesen (q. 1574 m), si raggiunge con mulattiera il Passo Digola e si ri torna a Pomarè di Campolongo.
L´ambiente ha peculiarità spiccatamente dolomitiche; la cima, per nulla banale, è pochissimo frequentata ma consigliabile, soprattutto con la traversata da S verso NE, per approfondire la conoscenza delle splendide montagne che circondano la conca di Sappada.
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