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Regione: Trentino Alto Adige (Bolzano) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Breonie - Gruppo Gerla-Croda Alta Provincia: Bolzano Punto di partenza: Parcheggio su strada sterrata fino alla sua chiusura (q. 1800 m) Versante di salita: S Dislivello di salita: 1200 m - Totale: 2400 m Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 7,00 h Periodo consigliato: Estate - autunno |
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Grande vista su tutta la val di via vizze, gran pilastro e grande mesule
Si percorre tutta la val di vizze seguendo le indicazioni per il passo di vizze, ignorando il parcheggio per il rifugio gran pilastro. Si parcheggia nello spazio adibito per il rifugio Europa.
Si seguono le indicazioni per il rifugio Europa (segnato come a 3,10 ore dal parcheggio, anche se sembra poco come dislivello i tempi sono più o meno quelli perché il sentiero è molto lungo e con vari saliscendi. Si sale una valletta che in circa un'ora si ricongiunge con il sentiero inizialmente quasi lastricato che porta al rifugio. Da qua il sentiero è molto largo e comodo ma con molta calma e poco dislivello, se non nell'ultima parte, porta al rifugio Europa 2700 (noi abbiamo trovato neve quindi abbiamo messo i ramponcini). Con vista rifugio notiamo sulla destra un cartello con l'indicazione di una cima che inizia con la k ma non è ben chiaro il seguito (ma per intuito capiamo che si tratta della nostra meta che in tedesco è appunto kraxentrager), ancora un'ora di cammino. Il sentiero si sfasciumi e detriti dalle a zig zag fino a portare sulla cresta dove si ha una visuale sul resto delle montagne austriache. Si segue tutta la cresta fino a scendere di versante austriaco di una ventina di metri con cordino metallico e qualche passaggio a ci patate attenzione. Si torna su versante italiano dove rimangono 2 o 3 staffe e poi finisce il tratto attrezzato. Si prosegue su sentiero segnato dove in leggera pendenza si vede l'ultima parte di salita ripida a zig zag. La si affronta senza particolari difficoltà ma per sempre con attenzione fino agli ultimi massi che portano alla cima.
Come per la salita. Eventualmente, tornando indietro, si può proseguire fino ai laghetti del passo di vizze (2260) e all'omonimo rifugio che resta aperto fino a fine settembre (almeno da quello che abbiamo visto noi). Si scende poi dapprima per strada carrabile per poi tagliare per i prati per poi finire di nuovo su strada carrabile il tornante prima del parcheggio.
Eventualmente esistono i sentieri 3a e 3b che partono rispettivamente da Piazza e da San Giacomo che salgono fino al rifugio Europa in maniera ripida e netta ma il percorso non è così panoramico.
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