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![]() La cima vista dai pressi di Meida |
Regione: Trentino Alto Adige (Trento) ![]() Alpi e Gruppo: Dolomiti - Alpi Dolomitiche - Gruppo Marmolada Provincia: Trento Punto di partenza: Ponte presso Pera di Fassa di Sopra (q. 1330 m) Versante di salita: SW-N Dislivello di salita: 810 m - Totale: 1620 m Tempo di salita: 2,15 h - Totale: 3,30 h Periodo consigliato: tutto l'anno |
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Boscosa cima che sovrasta i paesi di Pera di Fassa e Meida, al cui croce è ben visibile da valle. Salita per strada forestale un po' faticosa e poi traccia di sentiero.
Parcheggiare presso il ponte sul torrente Avisio, superare il ponte e seguire la seconda strada sterrata a destra (non quella che costeggia il torrente) che risale per bosco (cartello per la Val Giumela, sent. n. 644). Ad un tornante con bivio seguire la strada a sinistra, altro cartello per la Val Giumela. Segue un lungo tratto diritto che si impenna davvero ripido ed è alquanto faticoso, fino ad incontrare un cartello che segnala a destra la discesa per i paesi sottostanti. Si può arrivare fin qui con minore pendenza e fatica seguendo la stradina che dal bivio sul precedente tornante con cartello si inoltra a destra per bosco, raggiunge uno slargo e da qui risale a sinistra il pendio boscoso per breve sentiero, fino al suddetto cartello sulla strada. Proseguire per la strada forestale con qualche tornante ed alternanza di tratti in piano ed in salita, fino ad un altro tornante con bivio e cartelli: Sella Brunech a destra, per la Croce a sinistra (1,30 h). Seguire le indicazioni verso sinistra per la strada sterrata attraverso il bosco fino a delle malghe, proseguire quindi dritti (altro cartello "Per la Croce") fino ad un'altra malga all'inizio dei prati con un altro cartello che indica ancora a sinistra "Per la Croce". Seguire indifferentemente la traccia a sinistra o a destra attraverso i prati fino ad un altro cartello, con la stessa indicazione, presso una casetta di legno. Da qui proseguire verso sinistra per prato in direzione di una sella con abeti, in cui si trova l'ultimo cartello che indica per la croce (30').
Dalla sella seguire il sentiero, non segnato ma ben evidente, che sale a sinistra per bosco di abeti e con qualche svolta conduce al crestone N, ricoperto di rododendri e mirtilli. Seguirlo verso sinistra con qualche saliscendi fino ad un dosso (q. 2138 m, punto più elevato). Si prosegue quindi in piano lungo la dorsale boscosa per comoda traccia e quindi in breve discesa fino al pianoro con tavolo, panche e l'enorme croce di ferro visibile dalla Val di Fassa (q. 2125 m, 15').
Come per la salita.
Bel panorama sulla sottostante Val di Fassa e il gruppo del Catinaccio. Cima da abbinare alla salita del Col Bel.
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Percorso per la cima | Sulla cima | Vista sulla Val di Fassa |
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