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![]() la parete con la via. |
Regione: Trentino Alto Adige (Trento) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Prealpi Lombarde - Gruppo Valvestino Provincia: Trento Punto di partenza: Ristorante Lanterna (200 m) Versante di salita: NE Dislivello di salita: 150 m - Totale: 300 m Tempo di salita: 2,30 h - Totale: 3,00 h Periodo consigliato: autunno - inverno - primavera |
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Via corta su roccia fantastica, la più facile di questa parete che è quella muraglia a placche che si estende a nord dei Colodri di Arco. La via è la più facile della parete e sale lo spigolo all´estremità nord della stessa, poco dopo il monastero di San Paolo che da il nome alla parete. La via è stata aperta da Heinz Grill e compagni.
Dall´autostrada del Brennero uscire a Rovereto sud-Mori e seguire la strada che va verso Arco di Trento. Passare il ponte sul Sarca che conduce in centro e girare a destra per la strada vecchia verso Dro e Pietramurata. Seguirla a lungo fino al ristorante "la lanterna" dove è possibile parcheggiare. Si continua a piedi lungo la strada superando il sentiero per l´eremo a sinistra, poi una chiusa a destra eppoi un parcheggio sterrato a sinistra. 30 m dopo di questo una traccia a sinistra s´inoltra nel bosco e dopo pochi metri c´è l´attacco della via, costituito da una rampa rocciosa con terra obliqua a destra.
L1 - salire la rampa-diedro verso destra (1 spit, 2 cl) fino alla placca a buchi che la chiude. Superarla in obliquo a sinistra (1 cl) e raggiungere la comoda sosta (30 m, IV, sosta su albero con cordone).
L2 - salire il muretto levigatissimo a sinistra (spit) e poi lo spigoletto fessurato appena sopra (V, 1 spuntone, 1 cl). Spostarsi leggermente a sinistra in placca e risalire per circa 6 m per tornare allo spigolo (2 cl) poi volgere a sinistra per una placchetta più semplice che adduce ad una fessura. Superarla (cl) e raggiungere la sosta (40 m, V, sosta su clessidra e spit anellato).
L3 - superare direttamente il muretto sopra la sosta fino ad una clessidra, traversare a sinistra verso un´evidente fessura e superarla (cl). Salire la placchetta appoggiata per raggiungere una lama levigata con appoggi minuscoli (3 spit) che va superata in traversata obliqua a sinistra per raggiungere la sosta (25 m, V e 1pp V+, sosta su albero e spit anellato).
L4 - scalare lo strapiombo subito sopra la sosta eppoi traversare a destra per circa 6-7 m fino ad un diedro che va risalito (4 cl) fino al terrazzo d´uscita (30 m, IV+, sosta su albero).
Dal terrazzo seguire il sentiero che si addentra nel bosco e che poi inizia a scendere verso destra (N) e che in pochi minuti riporta alla strada.
La via è ben attrezzata, a volte con protezioni ravvicinate, pertanto sono utili solo dei cordini per qualche clessidra o spuntone ove se ne sentisse il bisogno. In alcuni punti la roccia è levigata dai molti passaggi, come la partenza del secondo tiro. La roccia è un calcare a buchi che offre frequenti e saldissime maniglie. Attenzione che sono stati segnalati furti alle macchine parcheggiate.
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