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![]() La Cima di Gana Bianca dall´ Alpe Quarnei. A sx la cresta di salita. |
Regione: Estero (Estero) ![]() Alpi e Gruppo: Alpi Occidentali - Alpi Lepontine - Gruppo Adula Provincia: Estero Punto di partenza: Cusié (q. 1652 m) - Val Malvaglia, Canton Ticino Versante di salita: NE-SSE Dislivello di salita: 1200 m - Totale: 2400 m Tempo di salita: 3,30 h - Totale: 6,00 h Periodo consigliato: estate, inizio aurtunno. |
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Volgendo da Biasca lo sguardo verso la Valle di Blenio, colpisce lo stupendo quadro del maestoso anfiteatro che dal Simano corre sino alla Cima PIancabella, al centro del quale, più alta sommità, spunta la Cima di Gana Bianca, che si distingue quale radioso complesso di bianche rocce. Nodo orografico con due versanti dalle opposte caratteristiche, sulla Val Soi rimane silenzioso e freddo, a lungo avvolto dal mistero, mentre nel vasto, soleggiato catino della Malvaglia abbraccia miti declivi di praterie e facili pietraie che sembrano infinite, attraverso le quali corre l´ itinerario proposto.
Da Milano autostrada dei Laghi per Como-Chiasso. Superata la dogana si prosegue in direzione S. Gottardo sino a Biasca, dove si imbocca la cantonale Val di Blenio-Passo Lucomagno che in breve giunge a Malvaglia. Lasciata la cantonale, si attraversa il paese e si risale interamente la Val Malvaglia sino a Cusié, dove termina la strada.
Dal parcheggio poco oltre Cusié, si imbocca il bel sentiero che conduce alla Capanna Quarnei, risalendo interamente la valle fino alla conca dell´ Alpe Pozzo (1869), racchiusa tra il Pizzo Forca e la Gana Bianca. Si attraversa il fiume e con salita piu erta, con ampi tornanti si guadagna la stretta gola che sfocia nelle ampie distese dell´ alpe Quarnei, dominate a settentrione dall´ alta, fantastica parete dell´ Adula. A destra, oltre il torrente, si trova invece la Capanna, posta al culmine di un dosso, affacciata sulla valle e visibile già dal parcheggio di Cusié. Dall´ Alpe Quarnei, o anche già dall´ Alpe Pozzo ma meno agevolmente, si sale a sinistra, dietro le baite, cartelli segnaletici, imboccando il sentiero inizialmente marcato in bianco rosso poi in blu, che attraverso dolci pascoli porta alle pietraie, evitando una fascia rocciosa per arrivare all´ evidente sella sulla cresta SSE tra la Cima 2820 a sinistra e la Gana Bianca a destra. Quindi, per la facile cresta di solidi blocchi si raggiunge la vetta.
Come per la salita.
Un´ interessante variante a questa bella escursione, è la cresta NNE, che si può seguire dal Pizzo Forca (v. relazione) con difficoltà PD.
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La Gana Bianca dalla Cima del Laghetto.... | ....e dal Simano. |
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