Si parte da Pregasina, piccola frazione di Riva del Garda (TN). NB: Dal 2024 è in vigore una ZTL sperimentale che consente il transito e la sosta solo ai residenti e/o per coloro che pranzano al ristorante. Noi quindi abbiamo parcheggiato in una piccola piazzola subito a sx appena terminata la galleria, prima dell´accesso al paese, percorrendo quindi a piedi tutta la strada che conduce alla chiesa, da dove parte il sentiero vero e proprio (questa "inaccessibilità" con la vettura porta a dover aggiungere una mezz´ora in più di cammino, quindi un´oretta totale, da tenerne conto soprattutto se si vogliono percorrere interamente le creste. Se invece ci si ferma solo alla Cima Nodice poco cambia).
Da retro della chiesa e del piccolo cimitero si prende la stradina sterrata a sx (cartelli segnavia con le indicazioni per Bocchetta di Lè e Cima Nodice). Arriviamo ad un bivio con cartelli ove seguiamo sempre le medesime indicazioni piegando verso la ripida mulattiera a dx, che sale in maniera ripida, passando dietro una casa, per poi trasformarsi in sentiero. Seguiamo sempre i bolli ed il comodo sentiero sino a pervenire ad un altro bivio con cartelli. Qui seguiamo le indicazioni per Cima Nodice, a dx, sentiero 429a, sino a giungere alla scala santa, una caratteristica scalinata di gradini di roccia, con cavo per fini di sicurezza, che in breve ci fa giungere alla Cima Nodice, con paletto segnaletico.
Per la discesa o si percorre ancora la scala santa oppure conviene proseguire oltre il paletto della cima, seguendo sempre i comodi bolli e transitando nei pressi di alcune gallerie militari, ove si sviluppa il sentiero quasi ad apparire un labirinto. Il sentiero scende a sx in pochi minuti sino ad un bivacco con annessa tomba dei caduti, poi ci si dirige alla vicina Bocchetta di Lè e da qui si rientra a Pregasina per il medesimo sentiero dell´andata, oppure si può decidere di proseguire verso le cime Al Bal e Nara.
Salita breve, se si percorre solo Cima Nodice, tuttavia molto caratteristica e suggestiva, sia per la caratteristica dei sentieri, sia per il paesaggio a picco sul lago. Adatta nella mezze stagioni.