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La Punta Setteventi è compresa fra i Corni Setteventi e il Monte Matto, ben visibile transitando lungo la strada che collega il P.so Maniva al P.so Crocedomini laddove passa sotto la Punta dell'Auccia. Facile salita su mulattiere e tracce di sentiero risalenti alla Grande Guerra.
Il punto di partenza è il Goletto del Giogo della Bala (2129 m), un ampio spiazzo lungo la strada fra P.so Maniva e P.so Croce Domini appena sotto la P.ta dell'Auccia (solo in assenza di neve, in inverno si deve partire dal Rif. Bonardi).
Dal parcheggio seguire il sentiero segnalato CAI che conduce alla cresta NW dei Corni Setteventi, la lascia a sinistra e scende brevemente per traversare sotto le loro pareti occidentali. Attraversata una zona di massi crollati si prosegue in orizzontale fino alla sella fra Corni e Punta Setteventi. Qui andare a sinistra seguendo l'evidente mulattiera che devia a sinistra poi diviene traccia fra i rododendri e attraversa un pendio di ghiaie di rossa arenaria fino a raggiungere la cresta NE. Seguirla fra erba e sassi affioranti, aggirando a destra un tratto roccioso e risalendo per erba fino al paletto sulla cima. Dalla sella si può anche seguire la mulattiera di destra, ampia e segnalata CAI, che aggira ad ovest la cima, per poi abbandonarla presso una traccia che sale a sinistra in diagonale per pendio erboso e conduce alla cresta sud. Risalire tutta la dorsale erbosa, superare un facile gradino roccioso (I) e fra zolle ed'erba e roccioni guadagnare la sommità erbosa (in tal caso scendere per il percorso precedente).
Come per la salita.
Facile salita su tracce fra erba e sassi, attenzione all'erba scivolosa se si sale dalla cresta sud.