Il Bruschghorn si trova nel Canton Grigioni ed è la cima più elevata fra la Rheinwald a S e la Safiental a N, il panorama quindi è molto esteso e interessante. È di facile accesso e alla portata di ogni buon escursionista. Le uniche difficoltà, ma solo in presenza di neve, sono circoscritte alla discesa dalla (q. 2962 m) verso il colletto sottostante, prima di affrontare il pendio che precede la vetta. Anche la cresta di collegamento fra la Cima principale e la Cima N del Bruschghorn è facile (I), come pure il risalto roccioso all´inizio della (q. 2962) sulla cresta E. Particolarmente suggestiva è l´alba sull´Alp Anarosa e sulla Pizzas omonima.
Allo svincolo di Bellinzona Nord (Canton Ticino) si esce dall’autostrada e si prende la superstrada per il Passo del San Bernardino, che continua poi nella Rheinwald. Si superano gli abitati di Splügen e Sufers e si arriva ad Andeer, dove si esce dalla superstrada e si prosegue sulla strada cantonale verso Zillis. Poco prima di entrare in quest´ultima località, a sinistra si prende la deviazione per Donath e Casti, attualmente non ci sono cartelli indicatori ma è l´unico incrocio all´entrata dell´abitato. Si prosegue poi per Wergenstein, Dumagns e infine si arriva al parcheggio di Caschgliun (Tguma) su strada asfaltata. Già prima di arrivare a Wergenstein bisogna però prestare le dovute attenzioni perchè la strada diventa stretta e senza protezioni, per diversi km, fino al parcheggio.
Dal parcheggio di Caschgliun si segue la stradina sterrata che scende a Curtginatsch (q. 2272 m). Raggiunta la grande stalla di questa località, si imbocca una stradina sterrata che sale verso NW e la si abbandona dopo circa 200 metri, poco prima che questa compia un tornante a destra. Si prosegue sempre in direzione NW, su pascolo e senza tracce di sentiero, aggirando alla base i pendii di Ils-Plattas. Si sale poi a sinistra (salendo) del torrente che ha origine nel pianoro soprastante e si arriva alla base del pendio detritico che permette di accedere alla cresta E del Bruschghorn. Sulla cresta non c´è una vera e propria sella fra la (q. 2819 m) a sinistra e il risalto verticale di rocce (q. 2806 m) a destra, tutto il pendio è facilmente percorribile, ma ci sono anche tracce di un sentierino. Giunti sulla larga sella della cresta, si prosegue verso SW, in direzione del risalto di (q. 2962 m). Le rocce e le placche della prima parte del risalto sono facili (I), segue poi un tratto di cresta pianeggiante e sufficientemente largo, fino all´inizio della discesa verso il colletto che adduce al pendio finale. Come già accennato nell´introduzione, ad inizio stagione questo tratto di cresta in discesa è innevato e il mattino presto la neve è ghiacciata, ma calzando i ramponi si scende abbastanza facilmente. Giunti al colletto, si risale facilmente il largo pendio finale su tracce di un sentierino fino in vetta. Dalla vetta principale, volendo, si può raggiungere la Cima N del Bruschghorn (q. 3044 m) percorrendo a destra del filo la facile cresta di collegamento (I).
Come per la salita.