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Nonostante il quarto di secolo passato dallŽultima di due ripetizioni di questa via, la meno difficile della Torre (la via normale non ha rilevanza), la propongo pensando che a qualcuno sicuramente interesserà. Lo spigolo S della Torre Val dŽInferno, salito da Castiglioni e Detassis nel 1938, è unŽelegante, breve salita dolomitica, che segue un evidente spigolo di solida roccia. EŽ uno degli itinerari più apprezzati e ripetuti dellŽappartato gruppo dei Brentoni, fra Carnia e Cadore.
Dalla Sella (piccolo parcheggio, tab.) si segue lŽitinerario che porta al Bivacco Giuseppe Caimi al Cornon (vedi relazione nella guida "Alpi Carniche 2" di Attilio De Rovere - Mario Di Gallo, CAI-TCI 1995) fin sotto lŽevidente spigolo della Torre, che si raggiunge per un pendio detritico (1,30 h).
Si attacca 2 m a destra dello spigolo, e si sale una ripida rampa-diedro di 30 m (II, III). Si traversa quindi a sinistra, portandosi sul filo dello spigolo. Superato un piccolo strapiombo, si prosegue per la parete a sinistra dello spigolo. Segue un tratto meno difficile, poi le rocce si raddrizzano nuovamente: si continua sul lato destro dello spigolo, quindi si riprende il filo e ci si tiene di nuovo a destra per caminetti e fessure. In alto le fessure si allargano in un canale-camino, chiuso da uno strapiombo, che si evita a destra per un breve camino, passaggio chiave (IV-). Segue un tratto più facile, fin sotto un ultimo salto. Si devia sul lato sinistro, dove sŽimboccano brevi fessure e caminetti che portano ad unŽanticima presso la vetta (5-6 cordate, II/III con un tratto IV-).
Si scende a sinistra del filo di cresta per un canalino (I) finché si riesce a traversare a destra (N) su roccette e detriti (I), mirando ad una forcellina a W della Torre. Si segue la cresta W per 30 m, poi si scende a sinistra (S) per un ripido pendio erboso intercalato da detriti e roccette, giungendo al canale alla base dello spigolo percorso in salita.
Bella salita sulla più alta delle guglie che formano la caratteristica Cresta di Val dŽInferno. Si svolge in un gruppo solitario, in ambiente tranquillo e poco frequentato. La discesa è ripida e richiede un minimo di attenzione. Via di grande interesse paesaggistico e storico.