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Cima Busa Secca - 2328 m

Via Normale Cima Busa Secca
Vista dalla cresta SE


Regione: Veneto Belluno
Alpi e Gruppo: Prealpi - Prealpi Venete - Gruppo Col Nudo Cavallo
Punto di partenza: C.ra Degnona (q. 1100 m) Alpago Altopiano di Alpago
Versante di salita: SSW
Dislivello di salita: 1225 m - Totale: 2450 m
Tempo di salita: 4,00 h - Totale: 6,00 h
Difficoltà: EE - I - F
Periodo consigliato: tutto l'anno
Punti di appoggio: nessuno
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Traccia segnata
Libro di vetta: no
Cartografia: TABACCO N. 012 - Alpago, Cansiglio, Pian Cavallo 1:25000
Autore: Roberto Ciri
Data della salita: 19/05/2004
Data pubblicazione: 19/04/2005
N° di visualizzazioni: 8257


Accesso:

Dalla casera di Degnona seguire la stradina sterrata che parte dalla fonte e poi diventa sentiero.


Descrizione della salita:

Seguire il sentiero per bosco e i segnavia, la traccia non è sempre ben evidente, dopo il tratto nel boscosbuca su un canalone di accumulo delle valanghe e ne risale il lato sinistro orografico, entrando di nuovo nel bosco. Il percorso diviene più evidente con varie svolte e segnavia, ad un bivio si può seguire a destra lungo un nuovo tracciato, oppure a sinistra, dove la traccia passa sotto una parete e poi si perde risalendo un ripido pendio erboso, dal quale si esce su un crestone e da qui si riprende più evidente il sentiero fra i rododendri. Si accede così al centro del vallone Valars, da risalire in direzione di alcuni grossi massi. Restando sul lato sinistro si entra in un canalone che porta ad un forcellino poco sotto la cima di Busa Secca e da questo per filo di cresta in breve alla croce di vetta. Restando sul lato destro del Valars si sale direttamente alla forcella fra la cima principale del Teverone e la Cima di Busa Secca e dalla forcella a destra si traversa per cresta e roccette fino alla croce di vetta. In caso di salita con neve restare al centro del vallone per raggiungere la forcella, mentre se si vuole salire la Cima Busa Secca si può effettuare una interessante variante non segnata (per esperti): dai massi isolati risalire tenendosi sempre a destra sotto la fascia rocciosa strapiombante, salendo per il ripido canale di slavinamento, ghiacciato, compreso fra la parete rocciosa di destra e il crestone di sinistra (visibile sulla carta). Risalire tutto il canale (pendenza 35°-45°) fino a quando sulla sinistra si apre un altro breve largo canale di circa 50 m, presso una buca di neve sotto parete. Salire direttamente il canale sempre più ripido con pendenza fra i 45° e i 70° all'uscita sulla cresta (salirlo solo in caso di neve stabile e se la cornice della cresta non è troppo sviluppata) e rimontata la cresta seguirla verso sinistra prima ad una antecima e in breve alla cima con due croci. Dall'inizio del canale, se valutato troppo ripido o pericoloso, proseguire dritti sul canale principale fino ad uscire sulla crestina di collegamento fra la cima e la forcella del Teverone, con pendenza fino a 55° e possibilità di cornice finale. Dalla Cima Busa Secca si consiglia di scendere per il canale principale, facendo ben attenzione nel traversare i 10 metri di crestina affilata e ridiscendere per lo stesso percorso della salita. La traversata della sottile e affilata cresta fino alla forcella del Teverone è piuttosto esposta, stretta e può essere alquanto rischiosa in presenza di abbondante neve e cornici ed è tutta in discesa con qualche saliscedi.


Discesa:

Come per la salita.


Note:

Piccozza e ramponi con neve, rischio di valanghe.


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Via Normale Cima Busa Secca - Sulla cresta del Teverone

Sulla cresta del Teverone

Via Normale Cima Busa Secca - Verso la vetta
Verso la vetta

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