Giunti al piccolo paesi di Valpiana, a cavallo tra la Val Brembana e la Valseriana, parcheggiamo la macchina nel comodo parcheggio sul lato opposto di via Monte Castello, ns punto di partenza. Imbocchiamo quindi via Monte Castello, seguendo le chiare indicazioni e dopo poco incrociamo una segnalazione: a sx si va al Monte Vaccareggio (sentiero da cui arriveremo al ritorno), noi invece seguiamo le indicazioni del cartello in legno che ci indica per Monte Castello e sentiero delle creste e svoltiamo quindi a destra.
Seguiamo il comodo e ben bollato sentiero, che dopo una breve e irta salita ci conduce ad una croce, erroneamente indicata come Monte Castello. In realtà non ha un nome, potrebbe essere forse considerata l´anticima della Cima di Valpiana, che vediamo dritta davanti a noi, percorrendo la cresta. Dalla croce seguiamo bolli gialli e le indicazioni e raggiungiamo, con qualche tratto un pò esposto ove si richiede l´uso delle mani per miglior equilibrio, la vicina Cima di Valpiana, su cui è posto un paletto con i binocoli segna-monti. Superiamo la Cima di Valpiana, sempre per cresta sino ad incrociare dei vecchi cartelli in legno, con indicazioni completamente errate, frutto dell´errore di identificazione dei monti sopra indicato. Qui pieghiamo a dx, sul ripido pendio ed arriviamo in circa una decina di minuti al piccolo ometto di vetta del Monte Castello (quindi non Monte Vaccareggio come erroneamente indicato dai vecchi cartelli in legno!). Da qui torniamo sui ns passi sino a detti cartelli, e proseguiamo praticamente quasi in falsopiano verso dx, addentrandoci nel bosco (attenzione che spesso traccia e bolli si perdono, occorre stare attenti) in direzione del Monte Vaccareggio. La traccia di sentiero, terminato il bosco, sbuca su un sentiero principale che a sx sale da Dossena, e che utilizzeremo al ritorno. Noi pieghiamo a dx ed in pochissimi minuti siamo in vetta.
Per il ritorno dalla vetta del Vaccareggio torniamo sui ns passi seguendo le indicazioni per Dossena, sino a trovare una grande cascina con un ampio pratone davanti. Il sentiero per Dossena proseguirebbe alla dx del cascinale, nel bosco, noi invece pieghiamo a sx, superando il prato e lasciandoci alla spalle il cascinale, tornando ad addentarci nuovamente nel bosco seguendo sempre i bolli. Il sentiero ben segnato ci ricondurrà al bivio ove all´andata avevamo proseguito per il sentiero delle creste, e da qui al parcheggio.
Qualora vi fosse presenza di neve o ghiaccio porre attenzione nei tratti più esposti, vale a dire la cresta tra la Croce ed il Monte Castello, passando per la Cima di Valpiana. Il tratto che invece collega il Monte Castello a Monte Vaccareggio non è esposto e quasi tutto nel bosco. L´anello può naturalmente essere percorso anche in senso inverso, anche se mi sento di suggerire questa direzione di marcia in modo che i tratti più esposti siano affrontati in salita e non in discesa.