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Monte Triglav - 2864 m

Via Normale Monte Triglav
La vetta del Triglav


Regione: Estero Estero
Alpi e Gruppo: Alpi Orientali - Alpi Giulie - Gruppo Triglav
Punto di partenza: Rif. Aljazev Dom (q.1015 m)
Versante di salita: N
Dislivello di salita: 1849 m - Totale: 3698 m
Tempo di salita: 5,00 h - Totale: 9,00 h
Difficoltà: EEA - A - F+
Periodo consigliato: estate
Punti di appoggio: Rif. Triglavski Dom (q.2515 m)
Tipo di via: Via normale
Tipo di percorso: Sentiero attrezzato
Libro di vetta: si
Cartografia: TABACCO N. 019 - Alpi Giulie Occidentali Tarvisiano 1:25.000
Autore: Fabrizio Anconitano
Data della salita: 29/06/2006
Data pubblicazione: 10/12/2010
N° di visualizzazioni: 73857


Introduzione:

Il Monte Triglav con 2864 m è la più alta cima delle Alpi Giulie e della Slovenia, di cui è monumento nazionale. Il monte si trova nel mezzo del parco nazionale omonimo. Sulla sommità dal 1895 si trova un caratteristico bivacco chiamato Aljazev stolp (torre di Aljaz).Il monte è un simbolo dell'identità slovena, è rappresentato in forma stilizzata nello stemma nazionale, nella bandiera e nella moneta slovena da 50 centesimi di euro; inoltre secondo la tradizione ogni sloveno almeno una volta nella vita dovrebbe salire sulla cima del Tricorno. Il nome secondo la tradizione deriva appunto dalla sua forma a tre punte (Triglav significa tre teste).


Accesso:

Da Tarvisio al valico di Fusine. Proseguire oltrepassando Kranjska Gora per giungere poi a Mojstrana. Da qui entrando in paese svoltare a destra lungo la val Vrata fino al piazzale del rifugio Aljazev Dom (q.1015 m ) dove si parcheggia. Dal rifugio si prende un sentiero pianeggiante che procede verso sud sul fondovalle avvicinandosi al torrente. Poco dopo si passa presso il grande e suggestivo monumento ai caduti alpinisti partigiani costituito da un gigantesco chiodo con moschettone. Passati accanto ad un'altra lapide si prosegue ancora brevemente per poi tagliare a sinistra ( a destra prosegue il sentiero per la forcella Luknja) e traversare il torrente. Siamo ora alla base della parete; si supera un risalto (qualche piolo in ferro) e si raggiunge quindi la lunga cengia verdeggiante che taglia verso sinistra e che si segue interamente. Al termine della cengia si sale ripidamente superando roccette e tratti detritici per giungere alla parete compatta del Prag che si supera grazie ai pioli e alle assicurazioni in sito. Più oltre si prosegue con implacabile salita fino allo sbocco di un vallone (spesso con neve) che si traversa e risale sulla sua sponda destra. Oltre un ultimo risalto roccioso si torna a sinistra giungendo ad un cartello sotto una parete calcarea: siamo al margine dei grandi altopiani detritici della Kredarica i cui avvallamenti restano innevati per buona parte della stagione estiva. Lasciate a sinistra le indicazioni per lo Stanicev Dom, si percorrono queste lande desolate verso sud e con lunga e lenta salita ci si avvicina al Triglav già ben visibile; lambendo il piccolo ghiacciaio perenne della parete nord detto Zeleni sneg (Nevaio verde) e aggirato un ultimo costone roccioso ecco comparire infine il rifugio Triglavski Dom (q.2515 m) che in breve si raggiunge (ore 4 dal parcheggio).


Descrizione della salita:

Dal rifugio in pochi minuti si scende verso sud alla sottostante sella ai piedi del Mali Triglav. Si risale ora un ripido pendio detritico (neve) fino alle prime rocce e poi si segue il percorso attrezzato con molti pioli metallici e qualche fune d' acciaio fino alla cima del Mali Triglav 2725 m. Si prosegue lungo la panoramica cresta che quasi pianeggiante si porta sotto la vetta; il cammino è abbastanza agevole, ma occorre prestare sempre la massima attenzione specie se con residui di neve o roccia bagnata. Passata la lapide dedicata al pittore Marko Pernhart, un ultimo ripido tratto conduce in vetta dove sorge la caratteristica torretta metallica rossa e bianca dell'Aljazev stolp (ore 1 dal rifugio Triglavski Dom).


Discesa:

Come per la salita.


Note:

In piena stagione estiva la via di salita è molto frequentata. Nei mesi di giugno e luglio si consiglia di portare piccozza e ramponi.


Revisione:
relazione rivista e corretta il 10/12/2010 dalla redazione di VieNormali.it
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Via Normale Monte Triglav - Nei pressi del rigugio Triglavski Dom

Nei pressi del rigugio Triglavski Dom

Via Normale Monte Triglav - La caratteristica torretta metallica di vetta
La caratteristica torretta metallica di vetta

Via Normale Monte Triglav - Panorama dalla vetta
Panorama dalla vetta


 

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